La località Poira di Civo, o "di dentro", è il punto di partenza del sentiero numero 23 per il Bivacco Bottani Cornaggia. Il dislivello positivo è di 1.250 m ed è così un'escursione tra le fasce altitudinali Alpine.
Il cartello che segnala la meta è a lato strada, nei pressi del campetto e a pochi passi dal parcheggio. Il sentiero, che inizia dopo un breve tratto di sterrata, è subito nel bosco e sale con una lunga serie di tornantini. La pista tagliafuoco - a circa 1.450 m di quota - è da attraversare per riprendere il sentiero che prosegue a zig-zag, poi con un traverso in direzione ovest, quindi svolta a destra per Pra' Succ, unica località sul percorso, a 1.646 m di altitudine. Il sentiero è segnalato a destra di tre baite in sasso, le più alte del maggengo, e da qui sale tra alberi sempre più radi. Il dosso fa da passaggio per l'Alpe Visogno, un ampio pianoro - con baitone - a duemila metri di altitudine con il bivacco rosso in vista e un bel panorama verso le Alpi Orobie, in particolare Valgerola e Valle di Albaredo. La piana - una torbiera di origine glaciale - è da attraversare verso monte, tra erba e sassi per risalire la pietraia, sempre sul suo lato destro. Il tratto finale, con alcuni passaggi ripidi, supera il dosso ed ecco il Bivacco Bottani Cornaggia (M 2.327).
Il ritorno segue lo stesso itinerario.