Si sale con la macchina da Albosaggia verso i Campelli a circa 1.200 metri. A seconda delle condizioni del manto stradale, dato che la strada solitamente non viene sgomberata dalla neve, si puo' partire anche da una quota piu' bassa. L'itinerario e' piuttosto semplice anche perche' decisamente uno dei piu' appetibili in zona. E' quasi impossibile infatti, con buone condizioni di innevamento, non incontrare scialpinisti. Si sale lungo i pendii dei prati dei Campelli per poi addentrarsi nel bosco seguendo il varco delle piste di sci alpino aperte negli anni 70. Si alternano tratti lungo la strada agrosilvopastorale che porta all'Alpe Meriggio e tratti piu' irti lungo il sentiero. Raggiunta loc. Pianili, un pianoro a circa 2000 metri di quota, si prosegue sulla sinistra prima su un leggero pendio e poi lungo un traverso pianeggiante che costeggia il Piz di Freri e ci porta ai piedi della Piada. Dalla Piada, a circa 2150 metri, si vede, lungo il crinale, la nostra destinazione. Stando sempre in cresta seguendo la traccia che non manca mai si raggiunge la Cima Meriggio a circa 2.350 metri. La via di discesa classica e' lungo la via di salita almeno fino ai Pianili per poi scegliere di scendere dal bosco o dalla strada a seconda dell'innevamento. Il comprensorio del Meriggio presenta poi alcune alternative che non vengono menzionate in questo itinerario, solitamente vengono percorse in occasione dell'annuale gara scialpinistica.