L'escursione alla Grotta dell'Edelweiss piacevole, panoramica e naturalistica alla scoperta del Canyon della Valfurva con la bella grotta dedicata alle stelle alpine.
Questa cavità rocciosa fu per secoli un rifugio per i pastori in transumanza da Ponte di Legno e dalla Valle Camonica verso i pascoli del Passo Gavia. Sulle sue pareti si conservano centinaia di incisioni (nomi, date e simboli) lasciati da ragazzi giovanissimi che nelle lunghe giornate d’estate incidevano un ricordo della loro presenza tra queste montagne.Sassi trasformati in lavagne per ricordare la loro presenza in questa magnifica vallata!
Alcuni graffiti risalgono addirittura al 1722, rendendo la grotta un vero e proprio museo di emozioni scolpite nella roccia.
Oggi la Grotta Edelweiss è oggetto di studi scientifici: grazie al Parco Nazionale dello Stelvio, in collaborazione con l’Università di Bergamo, è stata digitalizzata in 3D per preservarne la memoria.
Recentemente, la Grotta Edelweiss è stata oggetto di studi approfonditi. Il Parco Nazionale dello Stelvio, in collaborazione con l'Università degli Studi di Bergamo e la Soprintendenza Archeologia ha effettuato rilievi 3D della cavità, questa iniziativa mira a preservare digitalmente le incisioni e a facilitare ulteriori ricerche scientifiche.