Escursione ArcheoAlps: Grotta Edelweiss – La culla delle testimonianze dei pastori e dei reperti del Mesolitico
Da località Ponte dell’Alpe (2.286 m) si imbocca la strada sterrata sulla sinistra idrografica del Torrente dell’Alpe per raggiungere la Grotta Edelweiss (2.510 m). Si tratta di una delle pochissime grotte del Parco, all’interno della quale sono state rinvenute delle incisioni attribuibili a pastori che, in passato, utilizzavano questo luogo come ricovero durante la transumanza del bestiame. Oltre a queste testimonianze, sono emersi anche resti di utensili risalenti a circa 9.000 anni fa.
In alcune occasioni, durante la visita sarà possibile assistere al lavoro in corso di un’equipe di ricercatori archeologici, offrendo un’occasione unica per osservare da vicino le attività di scavo e documentazione volte a far luce sulle più antiche tracce di presenza antropica in quest’area.
Dalla grotta si prosegue lungo il sentiero che conduce al suggestivo Ponte di Pietra, per poi scendere gradualmente fino a raggiungere il Passo dell’Alpe, situato a 2.461 metri di altitudine. Si ritorna, così, alla Strada Statale a breve distanza dal parcheggio.
Il percorso si sviluppa per intero nella prateria alpina, ambiente caratteristico di queste quote, con, lungo il torrente, bellissimi affioramenti di marmi venati.