Mostra promossa dai Fratelli Tortorici, antiquari di seconda generazione e appassionati di arte e cultura per celebrare il legame del pittore con questo territorio.
L'esposizione presenta 32 opere, tra dipinti, oli su tela, acquerelli e pastelli, del pittore palermitano Giovanni Lentini (1882-1948). Le opere provengono dalla collezione di Athena dei F.lli Tortorici di Palermo e sono state accuratamente selezionate per illustrare la varietà dei generi e dei temi affrontati dall'artista, con un focus particolare sul suo legame con le valli di Bormio, dove trascorreva le vacanze con la famiglia.
Figlio del noto paesaggista palermitano Rocco Lentini, Giovanni, dopo la sua formazione a Palermo, si trasferì a Milano, dove divenne docente presso l'Accademia di Brera. La sua carriera artistica, costellata da importanti riconoscimenti in mostre ed esposizioni internazionali, si sviluppò negli anni della Grande Guerra e del successivo ventennio fascista.
Pur rimanendo fedele al suo linguaggio figurativo personale, Lentini seppe interpretare con modernità le inquietudini di un periodo storico complesso, spaziando tra ritratti, paesaggi, vedute urbane e scene d'interno. Le opere esposte a Bormio testimoniano la sua capacità di catturare la rarefatta luminosità dei paesaggi montani e lacustri, così come le atmosfere invernali della capitale lombarda, con un lirismo intenso e struggente.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 9 al 20 agosto nei seguenti orari:
- Tutti i giorni: 10.30 - 12.30 e 16.00 - 19.00
- Inaugurazione sabato 9 agosto alle 16.30
- La mostra è corredata da una monografia sul pittore
Ingresso libero